Se penso a me bambina ricordo la fortissima curiosità. Amavo sfogliare libri illustrati e fumetti prima di saper leggere e una volta acquisita questa capacità volevo capire tutto, qualsiasi scritta, etichetta per me era una storia che non mi potevo far sfuggire. Quando andavo a casa di qualcuno mi mettevo a frugare fra i libri e le riviste; mi piacevano in particolar modo le rubriche che spiegavano i comportamenti dei bambini o il significato dei disegni. Credo che proprio lì sia iniziata la mia passione per la psicologia. Dopo tanti anni di studio e aspettative, mi chiedevo “e se poi il lavoro non mi piacesse così tanto?” Ma ogni dubbio è svanito quando per la prima volta mi sono seduta sulla poltrona con il mio primo paziente davanti: è stato come un secondo innamoramento, questa volta più reale e concreto. Ho capito che non avrei potuto fare altro nella vita.

Forse vi starete chiedendo “perché tutto questo preambolo?”. Beh, perchè ancora oggi porto con me, nel mio lavoro, le stesse curiosità e passione, lavorando fianco a fianco con il paziente e la sua unicità per costruire insieme un percorso adatto a lui/lei. Mi sento fortunata a poter accogliere le storie di ognuno e le custodisco con cura. L’aspetto che più mi appassiona del mio lavoro è vedere con i miei occhi come le persone, anche nelle situazioni più dure e difficili, riescono a trovare le proprie risorse per stare meglio.

Nel mio percorso di studi, lavoro e tirocinio ho approfondito sia la psicologia dello sviluppo che quella dell’adulto. Mi sono laureata con lode in “Psicologia Clinica dinamica dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia” presso la Sapienza. In seguito mi sono formata con un master in Psicodiagnostica Clinica e Giuridico Peritale  e mi sono specializzata in psicoterapia presso l’IFREP. Per molti anni ho collaborato in un gruppo di psicodramma per ragazze adolescenti che vivono in casa famiglia, acquisendo esperienza di lavoro con i gruppi e con questa fascia d’età. Ho partecipato a molti workshop con esperti internazionali, come Bruce Ecker, John McNeel e Roger Solomon, approfondendo in particolare la psicoterapia con pazienti che hanno vissuto traumi. Nel mio lavoro mi avvalgo inoltre di strumenti creativi che favoriscano la conoscenza l’espressione di sè, come la SongTherapy e l’uso delle carte del gioco Dixit.

Attualmente, oltre all’attività nello studio, lavoro come operatore educativo per l’autonomia (O.E.P.A.) con bambini con disabilità nelle scuole. Svolgo inoltre progetti scolastici legati al metodo di studio e all’educazione socio-affettiva.

Mi occupo di:

• Psicoterapia individuale e in gruppo per adulti e adolescenti (ansia e attacchi di panico, disturbi dell’umore, difficoltà relazionali, dipendenza affettiva, disabilità, malattie croniche, lutto, disagi familiari, disturbi dell’alimentazione, autostima, traumi)
• Laboratori esperienziali
• Progetti nelle scuole
• Metodo di studio e tutoraggio per bambini con difficoltà scolastiche o disturbi dell’apprendimento